OpenAI, come riportato da The Information sulla base di documenti finanziari, prevede di corrispondere a Microsoft, suo investitore e stretto partner, una percentuale di entrate inferiore rispetto a quella attuale a partire dal 2030.

La notizia giunge in seguito al cambio di direzione di OpenAI questa settimana, che ha abbandonato un significativo piano di ristrutturazione per abbracciare una nuova strategia che prevede la trasformazione della sua divisione a scopo di lucro in una public benefit corporation (PBC), pur rimanendo sotto il controllo della sua sezione senza scopo di lucro.

Attualmente, OpenAI condivide il 20% dei suoi guadagni con Microsoft. Però, l'azienda ha detto ai suoi investitori che pensa di condividere solo il 10% delle entrate con i suoi partner, come Microsoft, entro il 2030. Questo è stato riportato da The Information.

Microsoft ha investito molti miliardi in OpenAI. Le due aziende hanno un accordo fino al 2030 per dividere i guadagni. Questo accordo dà a Microsoft i diritti sulla proprietà intellettuale di OpenAI per i suoi prodotti di intelligenza artificiale e le garantisce l'uso esclusivo delle API di OpenAI su Azure.

Secondo quanto riferito da Bloomberg lunedì, Microsoft non ha ancora avallato la struttura societaria avanzata da OpenAI, poiché la multinazionale tecnologica intende salvaguardare il proprio considerevole investimento.

OpenAI e Microsoft non hanno fornito un riscontro immediato alle sollecitazioni di commento.