According to governmental data released Friday, Japan's economy experienced a contraction at an annualized rate of 0.7% in the first quarter, primarily due to the impact of US President Donald Trump's trade war, which negatively affected exports and eroded consumer confidence.

Secondo i dati preliminari destagionalizzati resi noti dall'Ufficio di Gabinetto, il prodotto interno lordo reale del Giappone ha subito una contrazione inattesa dello 0,2% nel primo trimestre dell'anno, interrompendo una fase di crescita che durava da un anno.

Si registra una contrazione annua delle esportazioni pari al 2,3%, un andamento stazionario della spesa per consumi e una crescita degli investimenti di capitale attestatasi al 5,8%.

Le tariffe doganali imposte da Trump rischiano di gravare in modo significativo sui maggiori esportatori giapponesi, in particolare sui produttori automobilistici, non limitatamente alle esportazioni provenienti direttamente dal Giappone, ma anche da paesi terzi quali il Messico e il Canada; i funzionari ammettono che l'elaborazione di una strategia di risposta si presenta particolarmente complessa, data l'incoerenza delle posizioni espresse da Trump.

"Regional automotive manufacturers are facing escalating operational costs and potential revenue shortfalls, as their U.S. sales are contingent upon diversified production bases and supply chains," stated a report by S&P Global Ratings.

The report further stated that even companies with minimal sales in the United States could experience substantial indirect repercussions, as tariffs exert influence over the global economy and consumer demand.

L'economia giapponese è da anni alle prese con persistenti difficoltà, aggravate da una domanda interna anemica, dal progressivo invecchiamento demografico e dalla contrazione della popolazione, fenomeni acuiti dall'aumento delle persone single e dalla diminuzione del tasso di natalità.

The Bank of Japan, which has sustained a policy of zero or negative interest rates for an extended period, has incrementally adjusted its benchmark rate, citing sustained wage growth and a gradual rise in prices.

The latest data, seemingly underscoring the economy's underlying fragility, significantly increases the likelihood of the central bank pausing further interest rate hikes.

Per attenuare le difficoltà economiche della popolazione, alcuni analisti suggeriscono una riduzione del 10% dell'imposta sui consumi, paragonabile alle imposte sulle vendite in vigore in altri paesi.

Despite this, Prime Minister Shigeru Ishiba has yet to voice his support for the proposal, especially given the intense strain on Japan's national finances due to escalating social welfare expenditures.

Nel quarto trimestre del 2024, l'economia ha registrato una crescita del 2,4% su base annua.